Appello urgente del Terzo Settore a rispettare le regole di protezione da Coronavirus
La Federazione per il Sociale e la Sanità, in accordo con altre organizzazioni del Terzo Settore, raccomanda alla popolazione di rispettare e applicare le regole di protezione dal contagio Covid-19.
La nuova ondata della pandemia ha colpito in pieno l'Alto Adige. In una riunione allargata delle parti sociali, il Governatore Kompatscher ha invitato non solo i rappresentanti dell'economia e dei sindacati, ma anche varie organizzazioni rappresentative del Terzo Settore per discutere quali ulteriori misure siano necessarie e giustificabili per tenere sotto controllo questa nuova ondata di contagi.
Come organizzazioni del Terzo Settore, è naturale per noi rispettare ed esigere misure precauzionali nelle nostre attività come associazioni, fornitori di servizi e reti. La nostra preoccupazione è quella di prevenire ulteriori malattie e di mantenere la vita sociale delle persone assistite al miglior livello possibile. Ognuno di noi può e deve contribuire a questo.
Ormai tutta la popolazione altoatesina dovrebbe essere consapevole delle gravi conseguenze della trascuratezza delle misure di protezione. Tuttavia, sperimentiamo nella vita quotidiana che ancora molte persone continuano a ignorare i rischi e a non rispettare le più semplici regole di protezione sul lavoro, nel tempo libero e nella vita privata.
Insieme invitiamo tutte le persone in Alto Adige ad essere attente e prudenti affinché la pandemia possa finalmente essere superata. Ciò significa rispettare le regole in vigore e anche incoraggiare gli altri a farlo.
Mantenere la distanza, seguire le regole di igiene e indossare correttamente la mascherina sono parte integrante di questo, come i test regolari e molta attenzione quando si è in mezzo alla folla. Perché il rispetto delle regole protegge ogni persona come pure tutte le persone a lei attorno.
Altrimenti ancora una volta, migliaia di persone devono essere messe in quarantena, i reparti ospedalieri devono essere convertiti in reparti di isolamento, il personale sociale e sanitario deve fare sforzi straordinari - e altri servizi devono essere tagliati, con ripercussioni che possono riguardare ognuno di noi: controlli preventivi rinviati, terapie cancellate, tempi di attesa più lunghi, alcune prestazioni impossibili da fare. Mentre nel settore sociale alcuni servizi funzionano solo in misura limitata. Tutto questo ha conseguenze allarmanti per le persone colpite e le loro famiglie. Anche la vita sociale e l'economia sono minacciate da nuove restrizioni.